Il gerber (.ger) è di fatto il linguaggio
standard dei plotter photografici e per questo eredita la sua struttura da essi.
Per una migliore comprensione possiamo immaginare quindi il riquadro di Isopro come un foglio (in realtà una pellicola fotografica) e le linee e i punti come
disegnati da un plotter.
Il gerber si basa su pochi comandi i cui codici sono lettere seguite da
numeri ovvero la lettera è il comando e il numero che la segue è il suo
parametro. Un file gerber appare come nel riquadro in figura, cioè come una lista in cui ogni linea è conclusa da un
asterisco. I comandi principali sono i "G" (G-codes) e i "D"
(D-codes), i primi sono utilizzati per preparare lo stato del plotter e i
secondi per selezionare l'apertura (forma) della traccia o per accendere e
spegnere la luce (in modo che disegni). Poi ci sono i comandi "X" e "Y" che servono per muovere il puntatore.
Ma elenchiamone un po':
G-codes
G01 il prossimo movimento
X,Y sarà in linea retta.
G02 il prossimo movimento
X,Y sarà un arco in senso orario.
G03 il prossimo movimento
X,Y sarà un arco in senso antiorario.
G04 ignora il resto della linea (commenti).
G54 prepara a cambiare apertura.
G90 dice alla macchina che tutti i dati che
seguono sono in formato assoluto.
G91 dice alla macchina che tutti i dati che
seguono sono in formato relativo.
D-codes
D01 accendi la luce (in modo che al prossimo
movimento traccerà una linea).
D02 spegni la luce (al prossimo movimento si
muoverà senza tracciare).
D03 fa un flash (per disegnare dei punti).
D10-D29 e D70-D73
sono tipi di aperture (dicono al plotter di cambiare
apertura se seguono un G54).
X,Y-codes
(consideriamo il formato 2:3)
X00500 sposta il puntatore in posizione X=0.5
(formato assoluto) o di 0.5 lungo X (formato relativo).
Y00300 sposta il puntatore in posizione Y=0.3
(formato assoluto) o di 0.3 lungo Y (formato relativo).
M-codes
M00 spegni la macchina definitivamente.
M01 spegni la macchina temporaneamente.
M02 fine del disegno.