Trucchi

 

Di seguito vengono spiegati alcuni espedienti per risolvere problemi in cui ci si può imbattere durante un’incisione. Tali trucchi sono eredità di utenti che hanno trovato con la pratica soluzioni ad essi appropriate.

 

 

5.1 Dual Isolation

5.2 Overlap

5.3 Memoria delle incisioni passate

 

 

5.1 Dual Isolation

 

Può accadere che si voglia isolare uno strato con una incisione più spessa ma a causa della vicinanza degli oggetti non si riesca a ottenere un buon risultato (vedi Iª figura). Si può utilizzare allora un isolamento doppio, ovvero quando si comanda a Isopro di isolare lo strato si specifica più di una punta. Per esempio si può specificare una punta più piccola che riesca a tracciare interamente il contorno (vedi IIª figura) e poi quella scelta in modo che Isopro crei due nuovi strati (figure Iª e IIª) che incisi daranno il risultato desiderato (figura IIIª). E' meglio isolare comunque 2 strati in caso di punte più grosse per avere una maggiore precisione nel taglio.

 

 

5.2 Overlap

 

Una tecnica utile per incidere tagli di larghezza qualsiasi indipendentemente dallo spessore delle end mill che abbiamo è quella della sovrapposizione (overlap) dei tagli. Se si fanno 2 passate e la seconda (S.D.) si sovrappone alla prima (F.D.) per un "O" avremo che quella finale sarà larga (vedi Iª figura):

 

T.D. = F.D. + S.D. - O

 

Per utilizzare tale tecnica in Isopro bisogna ricorrere ad un espediente. Come sappiamo Isopro "isola" gli strati calcolando il contorno  degli oggetti. Tale contorno è definito con una linea centrale scostata dal limite dell'oggetto di metà dello spessore da noi fornito in fase di isolamento; il programma però ci mostra tale linea con il suo spessore. Normalmente tale spessore è uguale a quello della punta con cui poi incideremo il circuito. Se però utilizziamo una punta con spessore minore di quello dato in isolamento il nostro contorno risulterà scostato da quello previsto di un offset (vedi IIª figura). Se tutto ciò avviene dopo una prima passata "normale" con una punta più piccola il nostro spessore totale sarà come quello in Iª figura.

A tale fine si utilizza una semplice formula che ci permette dato lo spessore voluto (T.D.) e quello della seconda punta (S.D.) di calcolarci lo spessore da inserire nella fase di isolamento della seconda passata (I.D.):

 

I.D. = 2*T.D. - S.D.

 

con  F.D. < T.D.      ,      S.D. < T.D.        e       F.D. + S.D./2 - I.D./2 > 0

 

 

5.3 Memoria delle incisioni passate

 

Per poter sfruttare al meglio una microstriscia si può lasciare, in Isopro, memoria dei circuiti precedentemente incisi. Per far ciò basta salvare separatamente lo strato di contorno del circuito inciso e poi importarlo nel nuovo progetto, esso rappresenterà la memoria delle parti già utilizzate. Naturalmente per iterare tale operazione basta unire la memoria allo strato di contorno del circuito appena inciso e salvare lo strato che costituirà la nuova memoria.